mercoledì 11 maggio 2011

Eurovision Song Contest 2011: su Raidue sabato 14 maggio

Torna con Raffaella Carrà l’Eurovision Song Contest 2011, il festival della canzone europea.


L’Italia torna a partecipare alla più importante manifestazione canora europea dopo ben 13 anni di assenza. Grazie all’impegno della Rai, il pubblico italiano può di nuovo assistere al più importante festival canoro internazionale, nato nel 1956 ed ispirato al Festival di Sanremo.

L’edizione di quest’anno è ospitata dalla Germania e va in onda da Düsseldorf. Sono 43 i paesi che prendono parte all’iniziativa con altrettanti artisti, selezionati attraverso le manifestazioni musicali più importanti di ciascun paese.

A condurre la speciale serata per l’Italia è Raffaella Carrà, da sempre sostenitrice dell’Eurovision Song Contest (ESC), appuntamento che ha presentato in passato anche per la Spagna.

La serata finale andrà onda sabato 14 maggio, alle ore 21, in diretta su Rai 2, con una diretta parallela dall’Italia condotta da Raffaella Carrà.

Sempre la Carrà commenterà la seconda semifinale dell’ESC, che viene trasmessa giovedì 12 maggio, sempre in prima serata, su Rai 5, il canale del servizio pubblico visibile nelle zone all-digital italiane o tramite internet sul sito ufficiale della rai.

La finale e la semifinale sono trasmesse con commento in italiano da Roma, senza alterare lo spirito dello show né l’ascolto dei brani in gara. La regia è curata da Sergio Japino.
A rappresentare l’Italia è Raphael Gualazzi, che con il suo brano Follia d’amore ha fatto man bassa di premi all’ultimo Festival di Sanremo vincendo la categoria Giovani, il Premio della critica, il Premio della sala stampa radio-tv e il Premio Assomusica per la miglior esibizione. Una scelta di qualità quella ricaduta sul pianista e compositore scoperto dalla Sugar di Caterina Caselli, che negli ultimi mesi sta riscuotendo enormi consensi da parte di pubblico e critica in Italia ma anche all’estero: in particolar modo in Francia dove il suo stile inconfondibile sta spopolando sia nelle radio e che nelle classifiche di vendita. L’Italia, insieme a Regno Unito, Germania, Francia e Spagna, è inserita nel gruppo delle Big Five, e per questo motivo partecipa di diritto alla serata finale.

In tutta Europa l’Eurovision Song Contest, organizzato dall’European Broadcasting Union Ebu-Uer, è considerato un vero e proprio evento: solo l’edizione 2010, che si è svolta ad Oslo in Norvegia, è stata vista in diretta da più di 70 milioni di spettatori in televisione raggiungendo ottimi obiettivi di share nei principali canali dei servizi pubblici europei. Questo grazie anche al forte processo di ringiovanimento che la manifestazione ha vissuto nell’ultimo decennio.

Oltre ad essere un grande veicolo per la diffusione della musica internazionale, l’evento è soprattutto un importante momento di aggregazione tra i paesi europei. L’Italia ha già trionfato in due edizioni: nel 1964 a Copenaghen con Gigliola Cinquetti con la canzone Non ho l’età - Per amarti, e nel 1990 a Zagabria, nell’allora Jugoslavia, con Toto Cutugno Insieme: 1992.

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