Sanremo 2011: I primi nomi 'quasi' certi e il ruolo del televoto nella gara

Cominciano a circolare i primi nomi che vengono dati per certi fra i partecipanti al prossimo Festival di Sanremo di scena dal 15 al 19 febbraio sul palco dell’Ariston.

Come riportato da TV sorrisi e Canzoni di questa settimana sembra sicura la partecipazione di Alessandra Amoroso, giovane rivelazione di ‘Amici’ che ha da poco pubblicato il suo secondo album Il mondo in un secondo, e Roberto Vecchioni, navigato cantautore-professore che ha già partecipato al Festival di Sanremo in qualità di cantante nel 1973 con L’uomo che si gioca il cielo a dadi e in qualità di autore ben due volte nel 1968 con il brano Sera cantato da Gigliola Cinquetti e nel 1985 con il brano A lei interpretato da Anna Oxa.

Insieme ai nomi dei ‘probabili quasi certi’ circolano anche quelli di chi sicuramente non ci sarà: Marco Carta e Marco Mengoni, il primo vincitore dell’edizione 2009 nella sezione Artisti con il brano La forza mia, l’altro terzo classificato nell’edizione del 2010 con la canzone Credimi ancora. E sicuramente non ci sarà anche Emma Marrone vincitrice dell’ultima edizione, la nona, del talent-show di Canale 5 Amici.

Circolano voci sulla possibile partecipazione di Anna Tatangelo forte anche di una ritrovata e rinnovata notorietà come giudice nel programma musicale condotto da Francesco Facchinetti. Ovviamente siamo a livelli di ipotesi ‘quasi concrete’ visto che le proposte devono ancora essere scelte e valutate dalla Commissione Rai.

Mercoledì invece nel corso della presentazione del regolamento del Festival 2011, Ginamarco Mazzi, Direttore artistico del Festival di Sanremo, ha parlato del peso, in qualche modo ridimensionato quest'anno, che avrà il televoto all'interno della competizione.
“Il televoto di Sanremo quest’anno sarà temperato, entrerà quindi in modo progressivo all’interno della kermesse”. Nella serata finale il sistema di votazione sarà misto: oltre la giuria tecnica della ‘Sanremo Festival Orchestra’ e il televoto del pubblico, interverrà il sistema correttivo del ‘golden share’ della Sala Stampa, “che potrà far salire di 3 posizioni l’artista scelto, proprio per premiare la qualità della performance”, prosegue Mazzi nel descrivere le novità del sistema di votazione. “Nelle prime due serate la giuria demoscopica deciderà la graduatoria dei 10 che accederanno alla quarta serata. Nella terza serata il televoto determinerà il ripescaggio di 2 artisti. Nel corso della quarta serata il pubblico e i membri dell’orchestra e del coro esprimeranno la loro preferenza per stilare la classifica dei 10. Nella serata finale, dopo le votazioni di pubblico e giuria tecnica e alla possibilità correttiva del ‘golden share’, i 3 finalisti più votati accederanno al televoto finale che proclamerà il vincitore”.