sabato 12 novembre 2011

Inedito: il nuovo album di Laura Pausini finalmente in vendita

La lunga attesa è finita: dopo 2 anni di assenza è finalmente uscito Inedito il nuovo album di Laura Pausini che segna il ritorno della cantautrice romagnola e i fan di tutto il mondo hanno consacrato da subito il nuovo cd facendolo balzare in testa alla classifica di vendite di iTunes già alle 4.00 di venerdì mattina.


Dopo 16 anni di lavoro ininterrotto Laura ha deciso di prendersi un po' di tempo per se stessa: "Era da quando avevo 17 anni che correvo sempre e, ad un certo punto, ho capito che mi dovevo fermare. Volevo stare accanto ai miei genitori, volevo guardare mia madre mentre cucina, volevo andare a fare una cena con i miei compagni di classe. L'ho fatto e sono felissima".

Dopo oltre 700 giorni di assenza finalmente ieri è stato il giorno del gran ritorno: il titolo scelto per il nuovo album è Inedito una scelta non casuale ne scontata come si potrebbe pensare di primo acchito: Inedito non perchè è composto da 14 nuove canzoni ma per indicare un nuovo percorso, un cammino diverso per l'appunto 'inedito'.

Il lavoro di pre-produzione dell'album è stato molto faticoso soprattutto perché inizialmente Laura ipotizzava di ricercare nuove sonorità abbandonando in parte lo stile che fino ad ora le ha regalato il successo mondiale, ma col passare dei giorni e riflettendoci meglio si è resa conto che un'evoluzione può esserci anche senza cambiamento e stravolgimento.

Il cammino per scegliere le canzoni da inserire in questo album è stato lungo per Laura Pausini, che fin dal terzo album è l'unica persona che decide quale canzone includere in un album. Per la scelta dei canzoni ha ascoltato ben 256 canzoni dalle quali ha poi provinato, quindi cantato e inciso, ben 74 brani; noi nella nuova produzione possiamo ascoltarne solo 14, quelle che più rappresentano la Pausini in questo momento e nelle quali si rivede di più.

Ma parliamo concretamente dell'album: registrato tra lo studio ORS di Castelbolognese, Londra, Los Angeles e San Francisco il nuovo lavoro discografico è stato prodotto dalla stessa Pausini con Paolo Carta, Daniel Vuletic, Simone Bertolotti, Celso Valli, Corrado Rustici e Nick Ingman; suonano bel 5 diverse orchestre internazionali: La Royal Philarmonic Orchestra, B.I.M. Orchestra, C.V. Ensamble Orchestra, Orchestra Edodea Ensemble e Solis String Quartet.

Per ottenere un ottimo risultato Laura Pausini ha avuto anche la fortuna di poter vantare, nella realizzazione dell'album, la partecipazione di alcuni dei più grandi professionisti del panorama musicale internazionale: dal basso di Nathan East alla batteria di Ian Thomas, dal basso di Andy Pask alle chitarre di Leo Abrahams e al piano di David Arch, oltre a Michael Urbano, Kaven Rastegar e Frank Martin oltre naturalmente a parte dei produttori e dei musicisti che abitualmente accompagnano Laura in tour.

Ma Laura non si è fermata solo ai musicisti: l'album infatti è impreziosito da canzoni scritte, oltre che da lei, da Niccolò Agliardi, Niccolò Fabi e Ivano Fossati e ci sono tre brani nei quali, oltre alla voce di Laura, possiamo ascoltare anche quella di Gianna Nannini, Ivano Fossati e Silvia Pausini.

La rocker toscana duetta con Laura in Inedito, la title-track dell'album, facendo scaturire forse il brano più rock della carriera della romagnola; durante la registrazione dell'album, inaspettatamente, è arrivato in sala di incisione Riccardo Benini, nuovo manager della Pausini, con un cd contenente il provino di Troppo tempo brano scritto da Ivano Fossati appositamente per la cantante di Solarolo. Ovviamente non si è perso tempo e, senza modificare il brano in alcun modo, Laura ha subito voluto incidere questa canzone; proprio durante la registrazione del brano, Ivano Fossati ha imbracciato una chitarra elettrica incidendone l'assolo e regalando anche un cameo vocale che impreziosisce ancora di più questo brano.

Silvia Pausini infine duetta con la sorella il brano Nel primo sguardo: la scelta di duettare con la sorella è stata dettata proprio dal tema della canzone, la fiducia, e dalla consapevolezza che questa canzone parla proprio di Silvia, del rapporto speciale tra le due sorelle. Non è stato facile convincerla ad incidere il brano ma alla fine la tenacia di Laura ha avuto la meglio e il brano diventa così un grosso regalo per la famiglia Pausini.

Le canzoni inserite in Inedito parlano di sentimenti veri, profondi, gli stessi che Laura ha ritrovato in questi due anni di pausa e riposo ma mi riservo di recensire canzone per canzone in un prossimo post dopo un ascolto approfondito dell'intero album.

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