Si intitola Sarò libera ed è il terzo album di inediti di Emma Marrone pubblicato lo scorso 20 settembre, segue i precedenti Oltre e A me piace così (Pubblicato anche in repackaging dopo la partecipazione insieme ai Modà a Sanremo) e anche questa settimana si mantiene nella top-five dei dischi più venduti in Italia.
Il nuovo lavoro discografico della vincitrice di Amici 2010 è stato anticipato in radio dal singolo che ha poi dato il titolo a tutto l’album, Sarò libera, brano intenso scandito da un pianoforte sicuramente dal forte appeal commerciale.
Le tredici tracce che compongono l’album parlano d'amore visto da tutte le angolazioni possibili.
Ma analizziamo i brani: Tra passione e lacrime, il singolo in programmazione radiofonica proprio dallo scorso venerdì, apre l’album; una chitarra e la voce rauca e passionale di Emma per il racconto di una storia vera che riesce con la sua sensibilità e grande interpretazione a far arrivare al pubblico emozioni contrastanti come gioia e rabbia.
Brani come Senza averti mai, Non sono solo te e Ti capita mai esaltano ancora una volta, come se ce ne fosse ancora bisogno, la grande capacità vocale dell’artista pugliese che riesce a non esagerare mai mantenendo quindi una certa eleganza interpretativa.
Dopo Dove finisce la notte arriva Acqua e ghiaccio un brano che tratta un argomento molto delicato, quello dell’anoressia, che per fortuna Emma non ha mai dovuto affrontare in prima persona. Si torna a parlare d’amore in Maledetto quel giorno, in cui si maledice il giorno in cui è avvenuto un incontro che di eterno purtroppo non aveva nulla, e Cercavo amore, brano molto orecchiabile nel quale ancora una volta si torna a parlare delle illusioni che spesso porta l’amore.
Tanto per cambiare l’amore è protagonista anche in Da quando mi hai lasciato tu: il titolo racconta a pieno il tema della canzone, Un attimo, Protagonista: lei che fino ad ora ha ricoperto un ruolo marginale nella relazione vuole diventare a tutti gli effetti la protagonista, per l’appunto, e vivere alla luce del sole ogni emozione , e dell’ultimo brano Scusa se vado via, giusto epilogo per la canzone che chiude l’intero cd.
L’album è disegnato a misura per il target a cui Emma ha sempre fatto riferimento, i ragazzi più giovani e le ‘mamme’ forse l’unico neo è quello di cantare troppe canzoni con un tema simile se non identico: l’amore può essere il filo conduttore di un’intero lavoro ma cerchiamo almeno di declinarlo in svariate sfaccettature.
Ecco il videoclip del nuovo singolo Tra passione e lacrime in anteprima sul sito del Corriere della sera.
La tracklist dell’album:
1. Tra passione e lacrime
2. Sarò libera
3. Senza averti mai
4. Non sono solo te
5. Ti capita mai
6. Dove finisce la notte
7. Acqua e ghiaccio
8. Maledetto quel giorno
9. Cercavo amore
10. Da quando mi hai lasciato tu
11. Un attimo
12. Protagonista
13. Scusa se vado via
1 commenti:
infatti è esattamente quello che emma fa in questo disco parlare d'amore in tutte le sue sfaccettature, ma non solo di amore. gli unici brani romantici nei testi sono sarò libera e tra passione e lacrime, l'amore non corrisposto in senza averti mai, l'affermazione di se come donna in non sono solo te, riflessioni più intimiste che l'amore lo sfiorano ma può essere riferita a qualsiasi sentimento in dove finisce la notte, il tema dell'anoressia trattato in maniera delicatissima in acqua e ghiaccio, una ballata scanzonata eronica e giocosa sull'amore con la a minuscola in maledetto quel giorno,la rabbia della delusione in cercavo amore, la rivalsa rabbiosa in un attimo,la voglia di sentirsi protagonista della sua storia d'amore e non in secondo piamo rispetto a lui in protagonista e infine il prendere coscienza di se della propria crescita personale ed interiore rispetto ad un lui che invece non è cresciuto insieme a lei che quindi lo saluta arrivederci e grazie in scusa se vado via. in conclusione tranne tre brani gli altri parlano d'amore ma in modi molto diversi tra loro tranne in due pezzi negli altri non c'è nulla di struggente romantico e nostalgico! a me questo disco piace molto trovo una grossa maturazione vocale e anche i testi sono sicuramente più maturi e spazia tra varie sonorità che mettono in luce la sua complessa personalità e la grandissima versatilità. emma, come ha detto vecchioni, può cantare ogni cosa di ogni tempo in ogni ritmo con quell'emozione che ti si infila sotto la pelle, lasciandoti pieno di mondo in quell'attimo ipnotico che solo lei sà creare!! comunque io non sono nè una ragazzina nè una mamma, ho 34 anni 2 lauree e mi piace tantissimo emma perchè seguo le mie emozioni senza pregiudizi e preconcetti amo i grandi cantautori italiani da de andrè a guccini a de gregori,fossati, battiato per arrivare a caparezza, capossela perchè questi soddisfano alcune mie esigenze, emma ed altri me ne soddisfano altre! se ti capitasse di andare a qualche concerto di emma ti stupiresti della grande varietà di pubblico presente siete voi che vi fissate con i target perchè guardate gli artisti,in particolare quelli usciti dai talent, con gli occhi carichi di pregiudizi e preconcetti.
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